Dove mangiare, ma soprattutto cosa mangiare!
La cucina romana è rustica e saporita, caratterizzata da ingredienti semplici come pecorino, guanciale e carciofi, che danno vita a piatti iconici come la carbonara, l’amatriciana e i carciofi alla giudia. È una cucina conviviale, che celebra i sapori autentici e intensi della tradizione popolare.
Un piatto di pasta semplice ma gustosissimo, a base di pecorino romano e pepe nero.
Dove mangiarlo: Flavio al Velavevodetto (Testaccio), Roscioli Salumeria con Cucina (Centro Storico).
La classica pasta con uova, pecorino, guanciale e pepe, preparata secondo la tradizione romana.
Dove mangiarla: Da Enzo al 29 (Trastevere), Armando al Pantheon (Pantheon).
Piatto a base di guanciale, pomodoro e pecorino, originario di Amatrice ma adottato dalla cucina romana.
Dove mangiarla: Trattoria Da Cesare al Casaletto (Monteverde), Felice a Testaccio (Testaccio).
Conosciuta anche come "Amatriciana bianca," è una pasta con guanciale, pecorino e pepe.
Dove mangiarla: Salumeria Roscioli (Centro Storico), Da Teo (Trastevere).
La classica pasta con uova, pecorino, guanciale e pepe, preparata secondo la tradizione romana.
Dove mangiarla: Da Enzo al 29 (Trastevere), Armando al Pantheon (Pantheon).
Scaloppine di vitello con prosciutto crudo e salvia, sfumate al vino bianco.
Dove mangiarlo: Antica Trattoria da Pietro al Pantheon (Pantheon), Hostaria Romana (Centro Storico).
Carciofi fritti, croccanti fuori e teneri dentro, tipici della cucina ebraico-romana.
Dove mangiarli: Giggetto al Portico d'Ottavia (Ghetto Ebraico), Nonna Betta (Ghetto Ebraico).
Piatto rustico di trippa cotta con pomodoro, pecorino e mentuccia.
Dove mangiarla: Checchino dal 1887 (Testaccio), Da Bucatino (Testaccio).
Coda di bue cotta lentamente con verdure, pomodoro e sedano fino a diventare tenerissima.
Dove mangiarla: Flavio al Velavevodetto (Testaccio), Ristorante Angelina (Testaccio).
Palline di riso fritte, con cuore di mozzarella filante e ragù, perfette per uno spuntino.
Dove mangiarli: Supplizio (Centro Storico), I Supplì (Trastevere), Trapizzino (Testaccio e Trastevere).
Costine di agnello cotte alla griglia, servite bollenti e speziate. Vanno mangiate con le mani, proprio "scottandosi le dita".
Dove mangiarlo: Trattoria Da Teo (Trastevere), Checchino dal 1887 (Testaccio).
Contorno fresco a base di germogli di cicoria tagliati a striscioline e conditi con alici, aglio e aceto. Perfette per accompagnare piatti di carne.
Dove mangiarle: Roscioli Salumeria con Cucina (Centro Storico), Da Enzo al 29 (Trastevere).
Un piatto tradizionale di pasta in brodo con razza (arzilla), broccoli romani e acciughe, tipico della cucina popolare.
Dove mangiarlo: Osteria Bonelli (Tor Pignattara), L'Osteria di Monteverde (Monteverde).
Pizza a lunga lievitazione, croccante e sottile, venduta a tranci. Da gustare con vari condimenti, dal classico pomodoro alla mortadella.
Dove mangiarla: Pizzarium di Gabriele Bonci (Prati), Antico Forno Roscioli (Centro Storico).
Un dolce soffice a forma di panino, tagliato a metà e farcito con panna fresca, amatissimo dai romani per colazione o merenda.
Dove mangiarlo: Il Maritozzaro (Trastevere), Pasticceria Regoli (Esquilino).
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